Le malattie respiratorie rappresentano una delle prime cause di morte al mondo. Si stima che solo una di esse, la BPCO, causi 3 milioni di morti all’anno nel mondo e nel nostro Paese interessa circa 3,5 milioni di persone con in aumento il tasso di mortalità, al punto di essere considerata nel mondo dall’OMS quarta causa di morte.
Un’altra patologia, ovvero l’asma rappresenta una delle malattie respiratorie croniche più diffuse nel mondo, presente in tutti i paesi anche se con livelli molto variabili. Rappresenta quindi un consistente problema di sanità pubblica, anche perché la sua prevalenza è in aumento a causa della convergenza di diversi fattori. L’asma è un problema mondiale e un consistente onere sociale ed economico per i sistemi sanitari. Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, ci sono tra i 100 e i 150 milioni di persone che soffrono di questa condizione in tutto il mondo. Le morti associate alla malattia, sempre secondo i dati dell’Oms, sono circa 180mila ogni anno. Nel 50% degli adulti e nell’80% dei bambini malati di asma, prevale la forma allergica, mediata dalla risposta dovuta alle IgE. Secondo la Global initiative for asthma (Gina), sono addirittura 300 milioni le persone nel mondo che soffrono della malattia, una ogni 20. In Europa, secondo Gina, ci sono oltre 30 milioni di asmatici. In Italia, si stima che ogni anno circa nove milioni di persone si ammalano di allergie respiratorie derivanti dalla presenza di pollini nell’aria e quattro milioni di essi ricorrono a cure. Si calcola che circa il 15-20 per cento della popolazione italiana soffre di allergie, fenomeno in crescita, soprattutto tra i più giovani e le donne.
Le infezioni del tratto respiratorio inferiore (influenza compresa, ma COVID-19 escluso), che causano circa 4 milioni di morti all’anno, sono un big killer fra i bambini al di sotto dei 5 anni. Mentre le alterazioni della respirazione correlate al sonno, in particolare la Sindrome da Apnee Notturne, colpiscono più di 100 milioni di individui al mondo.
Per via del loro tremendo impatto sulla vita dei singoli individui e sul benessere della collettività, il costante e continuo aggiornamento, è fondamentale per gli operatori sanitari che si occupano dei pazienti con queste patologie.
Con queste premesse, è stata implementa l’iniziativa denominata RESPI CONGRESS HUB che si prefigge l’obiettivo di fornire informazioni ed aggiornamenti da tre prestigiosi congressi, ovvero: